Anime e skincare: un legame culturale che ispira bellezza
Dicembre 6, 2024
Negli ultimi anni, la skincare giapponese ha conquistato il mondo grazie alla sua filosofia incentrata sulla cura e il rispetto per il proprio corpo. Non si tratta solo di estetica, ma di un vero e proprio rituale quotidiano che riflette l’attenzione per il benessere.
Curiosamente, un contributo importante alla diffusione di queste pratiche è arrivato da un settore apparentemente lontano: gli anime ed i manga.
Questi non sono solo una forma di intrattenimento, ma un’espressione culturale che spesso racconta abitudini e valori profondamente radicati nella società giapponese tra cui la cura di se stessi, che sia esso un purificante bagno termale ad una routine benefica dalla pelle.
In queste opere di fantasia, i personaggi sono spesso rappresentati con la pelle luminosa e perfetta, influenzando il pubblico a livello globale e mostrando una bellezza che non è mai eccessiva o artefatta, ma sempre legata all’autenticità e alla salute; non è raro vedere scene in cui i protagonisti, soprattutto femminili, si dedicano alla cura personale, utilizzando maschere, lozioni o creme.
Questi momenti, seppur brevi, rappresentano un’ispirazione per i fan, sia nella terra d’origine che all’estero, invitandoli ad avvicinarsi a una skincare ed haircare routine utile al loro benessere.
Questo legame inoltre è stato ulteriormente rafforzato da collaborazioni ufficiali tra marchi di bellezza e serie famose!
Prodotti come le maschere Lululun, amatissimi per la loro qualità, hanno lanciato edizioni limitate ispirate a personaggi di anime popolari, catturando l’attenzione non solo degli appassionati di skincare, ma anche dei collezionisti (come l’edizione limitata Kaiju n°9 uscita alla premiere dell’anime).
Questo connubio tra estetica e cultura popolare ha reso ancora più accessibile e attraente l’universo della bellezza giapponese, creando un ponte tra tradizione e modernità.
Adottare una routine di skincare ispirata al Giappone non significa necessariamente complicarsi la vita; al contrario, il segreto sta nella semplicità e nella costanza. Ne esistono inoltre diverse “tipologie” di routine che possono essere separate o complementari tra di esse.
La routine tipica inizia con una detersione accurata per eliminare impurità e residui di trucco, seguita dall’idratazione con una lozione leggera che prepara la pelle ai trattamenti successivi; inoltre le lozioni sono largamente usate dopo i bagni caldi termali, in modo da proteggere ed idratare la pelle da eventuali stress da shock termici.
Un’altra tipologia riguarda le maschere in tessuto, simbolo riconosciuto della skincare giapponese, che offrono un trattamento intensivo per nutrire e rilassare la pelle.
Infine, non si può dimenticare la protezione solare, fondamentale per preservare la pelle dagli effetti dannosi dei raggi UV, un aspetto spesso sottolineato negli anime, dove i personaggi vengono mostrati attenti a proteggersi dal sole.
La forza di diffusione di questo settore di intrattenimento (manga e anime) in espansione all’estero, unito dalla bontà dei prodotti, sta nel rendere queste pratiche non solo desiderabili, ma anche parte di un immaginario culturale condiviso.
Guardare un episodio e vedere il proprio personaggio preferito prendersi cura di sé, anche con gesti semplici, ispira molti fan a fare lo stesso. Questo ha portato a un aumento della curiosità verso i prodotti di bellezza giapponesi, che uniscono efficacia, design accattivante e un tocco di storytelling.
Se anche tu vuoi migliorare la tua routine di bellezza e scoprire il fascino della skincare giapponese, lasciati ispirare dai tuoi personaggi preferiti e dai prodotti che uniscono tradizione e innovazione. Potresti scoprire che prendersi cura di sé non è solo un dovere, ma un piacere, proprio come ci insegnano gli eroi delle storie che amiamo.